Le opere sono individuate nell’ordine di una scrittura automatica, un display a led, un libro d’artista e una stampa lenticolare, e restituiscono tutte il fulcro di uno stesso ragionamento: l’irriducibilità di un sogno alla realtà.
La scrittura automatica, Tangenziale est in provincia di Babilionia, come prima opera a comparire nello spazio di mostra è l’esempio più adatto per introdurre il progetto.
Intesa come il risultato di un processo di composizione non cosciente l’opera costituisce nell’allestimento il riferimento utile per parlare di creazione poetica e poter distinguerla da un qualsiasi altro momento. Il carattere di estemporaneità di quest’opera infatti sottende un importante precisazione all’interno delle opere in mostra e individua nei due momenti dell invenzione poetica e della comunicazione i caratteri fondamentali di tutto il mio fare artistico.